mercoledì 23 maggio 2012

Clienti .1



Ce n´é uno che viene da Salvador una volta al mese per dare consulenze alle fazendas della regione.
Si chiama Attila (che si pronuncia accila, come spaghetti che si pronuncia spaghecci, una di quelle cose che a sentirle ti fanno venire i brividi, guardate il mio avambraccio, al solo pensarci mi viene la pelle d´oca).
Comunque Attila é un cliente della pizzeria, é bassino e fa palestra -e quindi ha i muscoletti- ha la faccia mitragliata da una specie di acne e porta l´apparecchio fisso.
Nonostante il nome é un tipo tranquillissimo e ipocondriaco. Ha praticamente paura di tutto. Dice che il silenzio di Mucugé lo spaventa ed é per questo che chiede sempre alla sua collega -Alana- di accompagnarlo a casa dopo un certo orario. Considerate che Mucugé é un paesotto di campagna con 3500 abitanti e che gli  ultimi accadimenti cruenti sono stati la rapina in banca di un paio d´anni fa e il furto della moto di Augusto, il proprietario del super-mini-market Oliveira
Una delle cose che ossessiona di piú Attila é il pensiero paranoico che ci sia qualche resto di cibo incastrato nel metallo dell´apparecchio, per cui passa metá del tempo a rovistare con  la lingua tra labbra e denti -a bocca chiusa- tipo tergicristallo impazzito, dando l´impressione che la lingua abbia vita porpria e stia cercando il modo di evadere, assumendo espressioni scimmiesche ed emettendo piccoli squittii di risucchio.
La sua pizza preferita é metá di miele-banana prata-cannella e metá di pomodori secchi-rucola
Beve sempre una lattina di Fanta Uva
Siccome la nostra pizza alimenta in media due persone, le 4 fette che rimangono gliele imballiamo e se le porta a casa, e dice, con un piede giá fuori dalla porta, che la colazione di domattina é giá garantita! e ci sorride allegro, mostrando, sugli incisivi blindati, un grande pezzo di foglia di rucola che fa ciao-ciao.

lunedì 21 maggio 2012

Cartelli stradali .3 (.4.5.6)




 Sulla strada 407 che collega Anagé a Vitoria da Conquista.
 Il far-west brasiliano.



Data la desolazione di queste zone semi-aride credo che qualunque artificio é lecito per motivare gli automobilisti.

Prenditi cura dell´ambiente, la natura ringrazia.





Verifica i freni



Usa il freno motore



Automobilista conosca le leggi di transito










lunedì 7 maggio 2012

Fotoromanzo




Dai diamanti non nasce niente...





Sono lí che innaffio e penso a cose come un rigagnolo che diventó fogna che ridiventó rigagnolo. E poi penso che oggi é il mio giorno di riposo. Che il figlio é a scuola e la figlia si stará truccando in qualche cantuccio della casa






quando improvvisamente intravedo qualcosa sopra uno stelo quasi secco su sfondo nero-terra-di-mucugé-misto-carta-di-caramelle


Scopro che a) lo stelo non é secco e b) che só riconoscere un fiore


Poi lo guardo da vicino. Penso ad un fiore cabeça dura sbocciato su un monte di rusco


Penso alla persona cabeça dura che l´ha piantato


P.S. 
Questi sono per te...
...anche se li ha portati Zico!
Um beijo!

sabato 5 maggio 2012

Troia lava-piatti





Sbizzaritevi con gli slogan !







venerdì 4 maggio 2012

Tutti gli animali pericolosi che mi hanno conosciuto .1






Il primo incontro con una cobra coral l´ho fatto circa tre anni fa nel terreno, mentre stavo aprendo un cammino -col mio decespugliatore Honda 4 tempi- in mezzo ad una boscaglia cosí estesa e fitta che avrebbe potuto ospitare il serpente di Dune. Fu una delusione, come molte delle cose che si temono ma di cui non si ha esperienza diretta, che raggiungono dimensioni mitologiche nella nostra fantasia. 
Non mi ha attaccato, non mi ha ringhiato, non mi ha nemmeno degnato di uno sguardo e poi era molto ma molto piú piccola di come immaginavo.
Peró era bellissima. Sembrava appena uscita dalla verniciatura, il rosso era cosí brillante che dava l´impressione di carne-viva. Mi é passata a sinistra, di fianco allo stivale di gomma nera, in direzione boscaglia-non-tagliata. Lentamente.
C´é da dire che é uno dei serpenti col veleno piú potente del mondo -neurotossina- ma anche (grazie al cielo!) uno dei piú mansueti e inefficaci nel morso -per via della conformazione dei denti veleniferi, che sono molto arretrati, la cui possibilitá di essere infilati per intero nella preda/nemico diminuisce con l´aumentare delle dimensioni del punto da mordere.

giovedì 3 maggio 2012

Caro mi hai comprato la candeggina?


Traduzione -Candeggina TROIA la forza della pulizia-       Trovata sugli scaffali della Cesta do Povo a Mucugé

Meno 3

Il primo gliel´ha estratto la dentista. Un pó d´anestetico sulla gengiva e qualche lacrima. Grandi feste e orgoglio di bambino con un dente nella scatolina. La Fatina dei Denti passa la notte stessa e lascia 20 Reais. Che figata la Fatina dei Denti!
Il secondo é saltato allo strattone numero 5 della mamma. Doppio filo interdentale a mo´di lazzo. Sangue e grida ma poi ancora voglia di far vedere a tutti la seconda finestrella aperta. I due di basso sono out. Il bambino mantiene ancora il suo bel sorriso, nascondendo parte del buco col labbro di sotto. Nonostante si dimentichi di mettere la solita scatolina -una di quelle da gioielleria- sotto il cuscino, abbandonandola sopra il dvd, la FdD passa e lascia i soliti 20 Reais. Primi dubbi. Ma che cavolo ci fará la FdD coi miei denti?
Il terzo s´é arreso al sesto round. La mamma tirava forte, il filo si é rotto un paio di volte, il bambino un pó urlava e un pó rideva isterico. Sangue e pianto disperato. Ora non c´é labbro che tenga. Il bambino é un mostro. Perdita di interesse per i soldi -Papá i 40 Reais che mi ha portato la FdD te li regalo- e noncuranza sulla sorte del terzo dentino (incisivo destro). Pensieri disillusi. Parallelo tra Denti e Sofferenza. Una che paga 20 Reais per vedere soffrire un bambino é una maledetta strega!


martedì 1 maggio 2012

cartelli stradali .2



A circa 50 km da Vitoria da Conquista -Bahia- 
                                   TUTTI   MERITANO
                                     VIVERE
                               RESTA    VIVO